Che cos’è il ritratto contemporaneo

Non da molto si sentono o, forse più correttamente si legge, di fotografi che sottolineano che la loro attività comprende anche il ritratto. Fino a qui nulla di particolare e nulla di nuovo sotto il sole. Alcuni, non molti in verità, completano la parola “Ritratto” con l’attributo “contemporaneo”.

Stiamo quindi parlando di “ritratto contemporaneo“. Con questa definizione non s’intende, come ingenuamente si potrebbe pensare, il ritratto eseguito ai giorni nostri ma piuttosto ad alcune specificità riscontrabili in questa tipologia di ritratto fotografico.

Esempio di ritratto contemporaneo
Clicca sull’immagine per vedere un esempio di ritratti contemporanei

 

Per capire meglio dobbiamo partire da lontano.

Ancora una volta la pittura è origine e punto di partenza per la fotografia infatti, i ritratti, o meglio i quadri del passato che ritraevano importanti celebrità, erano eseguiti per mettere in risalto le caratteristiche del soggetto evidenziandone il lato migliore.

Il quadro doveva piacere al soggetto che lo aveva commissionato e l’opera, che era destinata ad un lungo cammino nel tempo, doveva rappresentarlo al meglio fermando nel tempo la sua immagine.

 

Definizione

Oggi con la definizione “ritratto contemporaneo” intendiamo qualcosa di analogo in campo fotografico; s’intende cioè quella immagine che deve innanzitutto piacere al soggetto fotografato, una immagine che metta in risalto la bellezza della persona ritratta anche quando si tratti di una persona comune, una immagine che fermi nel tempo questa bellezza e che sia una immagine degna di essere conservata e tramandata alle future generazioni.

 

Scopo del ritratto contemporaneo

Il ritratto contemporaneo deve celebrare il soggetto attraverso una ricerca fatta dal fotografo insieme al soggetto stesso, occorre instaurare un rapporto di trasparenza e fiducia reciproca, cosa questa tutt’altro che semplice. La preparazione alle riprese è complessa e prevede momenti di approfondimento della personalità del soggetto. Solo quando queste condizioni sono raggiunte si può procedere con lo shooting.

In genere, nel ritratto contemporaneo, si procede a stampare gli scatti destinati al soggetto e ciò in funzione del fatto che, anche se può sembrare paradossale, la fotografia stampata è la sola che ha le maggiori possibilità di attraversare il tempo ed arrivare in un futuro anche molto lontano.

 

Il ritratto contemporaneo è sempre stampato

E’ incredibile ma la fotografia stampata è l’unica visibile senza l’ausilio di nessuna apparecchiatura, ne ottica ne elettronica o informatica. Le tecnologie evolvono rapidamente e i dati in formato elettronico sono destinati a perdersi con una probabilità molto maggiore di una buona e bella stampa fotografica.

 

Conclusioni

Tornando al ritratto contemporaneo possiamo affermare che questa tipologia di fotografia è indirizzata a quei soggetti che vogliono ottenere una immagine di se stessi di alto livello interpretativo, studiato, curato nei minimi dettagli e destinata a creare un  ricordo di se.

Dal punto di vista del fotografo questa tipologia di ritratto richiede un impegno non trascurabile sia in termini di tempo da dedicare al soggetto, sia in termini di ricerca introspettiva del soggetto.

Bisogna conoscere il soggetto per poter produrre immagini che lo interpretino al meglio.

Esempi

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Esempio di ritratto contemporaneo

Esempio di ritratto contemporaneo

Esempio di ritratto contemporaneo

 

 

Di Enrico Andriolo

Enrico Andriolo fotografo appassionato di Ritratto, Moda, Glamour, Fine Art.